Ristrutturare casa può essere un’ottima soluzione se si vogliono cambiare gli ambienti in cui si vive, ma non si ha, allo stesso tempo, possibilità di acquistare un appartamento nuova costruzione a Torino. Se si dispone di locali grandi, non ci sono problemi: con la consulenza di un architetto oppure seguendo il proprio gusto personale, le modifiche da apportare possono essere innumerevoli. Se, come accade sempre più spesso, gli ambienti sono piccoli, a detta degli esperti, occorre ampliare fisicamente, e cioè la tramezzatura minima, e creare visivamente l’effetto di maggior profondità attraverso la scelta dei materiali giusti. Per quanto riguarda le pareti, ad esempio, si può partire da un semplice intonaco brullato, passando per intonaci più eleganti, fino a rivestimenti sintetici oppure realizzati con la pietra. Per i pavimenti, posto che si consiglia sempre di rimuovere l’esistente, il parquet, ad esempio, è l’intramontabile scelta che riscalda la casa, adesso possibile da realizzare anche nelle più economiche varianti di laminati simil parquet, appunto, e molto comodi nel loro utilizzo poiché meno sensibili a danneggiamenti o graffi e per questo collocabili in tutti gli ambienti della casa, anche se è poco usato al mare, ad esempio nelle case Pietra Ligure . Se si decide di effettuare lavori di ristrutturazione in economia, poi, il fai da te non è più difficile come un tempo: messa in conto la fatica fisica, molti spunti e soluzioni si possono trovare sul web, oltre che nei negozi della grande distribuzione specializzati nella vendita dei materiali che organizzano anche corsi gratuiti per realizzare da soli i lavori in casa. Se, invece, si decide di rivolgersi ad artigiani, è bene sempre confrontare almeno un paio di preventivi, sia per avvicinarsi all’idea di casa che abbiamo in mente, sia per riuscire a spuntare il prezzo migliore. Infine, è bene tenere presente che il governo ha deciso di prorogare gli ecobonus e i bonus per la ristrutturazione della casa fino al 31 dicembre 2015. Interventi di riqualificazione energetica, come l’installazione di pannelli solari o la sostituzione di impianti di climatizzazione invernali, saranno rimborsati del 65% in dieci anni, mentre spese attinenti la ristrutturazione della casa, quali ad esempio la sostituzione di infissi esterni o dell’impianto idraulico ed elettrico, saranno rimborsati dallo Stato del 50% sempre in dieci anni. In entrambi i casi è obbligatorio presentare le spese sostenute documentate da fattura o ricevuta di bonifico.
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Dicembre 2017
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